Zoe e i profumi
Zoe e i profumi.
I profumi della cucina, naturalmente, scatenano in Zoe l’immaginazione e la fantasia come null’altro al mondo.
Tutti abbiamo un luogo magico nel quale rifugiarci, quello di Zoe é il mercato delle spezie.
Con le sue bancarelle traboccanti di cibo colorato, tra i fumi profumati e aromi inebrianti é il suo paradiso in terra.
Il luogo che, per eccellenza, le permette di essere completamente concentrata e presente a sé stessa.
D’altra parte pensare a cosa cucinare, è il suo scopo nella vita!
Ma il bello è, non solo cucinare due volte al giorno, ma cucinare sempre piatti diversi e possibilmente mai sperimentati.
Anzi, più corretto sarebbe dire inventati!
Inventati ma non improvvisati, come facciamo qualche volta quando apriamo il frigorifero e, combiniamo gli avanzi!
Per Zoe la cucina era una passione e una scienza, dunque andavano studiati gli abbinamenti dei sapori.
Con cura e fantasia immaginava come potessero combinarsi carciofi e arance, anice stellato e cannella sulla zucca.
A volte elaborava dolci con frutta e spezie, un esempio: banane noce moscata e peperoncino, le avete mai provate?
I suoi preferiti erano i piatti unici, nei quali poteva abbinare la nutrizione equilibrata al gusto, giocare con i colori e gli aromi.
Dosava con sapienza ogni spezia, che aggiungeva alle sue pietanze, e l’assaggiava fino a arrivare alla perfezione.
Quando elaborava una nuova creazione nulla poteva distrarla, neanche le eloquenti proposte dei commercianti con le loro offerte speciali.
In quegli attimi era immersa in uno stato di gioia intensa, rivoluzionaria, futuristica!
Una gioia concreta che portava con sé tutto di lei: i ricordi d’infanzia, il presente e il futuro, in modo estremamente coerente.
Questo succedeva ogni giorno, perché Zoe, inventava ogni giorno nuove combinazioni di sapori.
Non si sarebbe mai accontentata di una replica, se non, notevolmente perfezionata.
Era un’abitudine antica che aveva coltivato con la nonna, anche lei appassionata di cucina, che le aveva insegnato molto.
Soprattutto la gioia della sorpresa che quelle invenzioni creative suscitavano nei commensali quando venivano portare a tavola.
Non avrebbe mai rinunciato a quella fase progettuale e a tutte le soddisfazioni che le dava.
Soprattutto quando i suoi ospiti sorridevano e, colti dalla sorpresa, la guardavano con ammirazione e stima.
L’entusiasmo per i suoi piccoli ma costanti successi alimentava sua la curiosità, la ricerca, la passione.
Quella stessa passione che le aveva fatto fare sacrifici inimmaginabili per riuscire a costruire il suo progetto.
Testo di: Rossana Mauri
Voce narrante di: Rossana Mauri
Musiche: freepd.com
Artista Kevin MacLeod – Brano: Cumbish
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