La principessa con i capelli – Podcast: La Poesia dei Mestieri
La principessa con i capelli di questo Podcast ci insegna che la vita è un’avventura alla ricerca della felicità.
Forse, però, la principessa Eola cerca il proprio benessere nel modo sbagliato!
Alle prese ogni giorno con un aspetto che non la soddisfa per niente, é sopraffatta dalla sua indomabile capigliatura.
Una massa di capelli irrequieti che, come un alter ego dispettoso, sembrano divertirsi nel gettarla ogni giorno nello sconforto più assoluto.
Nella speranza di “trasformare” gli inarrestabili riccioli arancioni Eola non trova pace.
Dopo mille tentativi con balsami emollienti, improbabili ingredienti e riti magici, come nelle migliori fiabe, arriva in soccorso una curiosa figura che si rivela essere una fata!
Bhe, nulla di stano, tutti noi abbiamo una fatina saggia che ogni tanto ci sussurra nelle orecchie la soluzione giusta.
Peccato che tra ansia, smania e vanità raramente l’ascoltiamo.
Eppure la fatina è con noi ogni giorno, il suo nome è Intuito.
Ed ecco che quando ci poniamo le domande giuste troviamo risposte concrete.
D’altra parte è normale per ognuno cercare di migliorare il proprio aspetto.
Ditemi voi chi è assolutamente soddisfatto così com’è?
Solo pochissime persone, dotate di un notevole “super ego” si ritengono perfette.
E poi, se vai a guardare nei dettagli, anche loro vivono in modo conflittuale la loro prestanza.
In generale troviamo donne si truccano per apparire più avvenenti, indossano tacchi esagerati per sembrare più alte, mettono in mostra le loro forme per essere più seducenti.
Per gli uomini, non è molto diverso, si allenano in palestra per avere un fisico prestante, applicano cure instancabili ai capelli per scongiurare la calvizie e apparire più giovani.
Senza escludere le tante attenzioni alla pelle del viso dopo la rasatura o per chi ha la passione della barba curata unguenti e trattamenti speciali per essere sempre alla moda!
In questo podcast scopriamo che oltre ai corretti trattamenti e ai prodotti adeguati, serve una “dote speciale”: apprezzarsi così come si è!
A partire dalla consapevolezza della propria bellezza interiore e sviluppare una certa indulgenza nei propri confronti.
Un po’ come guardare il bicchiere mezzo pieno e partire da lì per riempirlo.
Senza lasciarci condizionare da tutti quei messaggi fuorvianti che ci invitano a provare la novità del momento “la sola rivoluzionaria”, che ci cambierà la vita!
Quando siamo alla ricerca spasmodica di una soddisfazione esteriore conviene verificare se ciò che motiva questo disagio non sia la mancanza di un benessere interiore.
Dunque come prima cosa cerchiamo il modo per sentirci a “nostro agio” con noi stessi.
Sono sicura che anche la fatina saggia ci darebbe proprio questo consiglio!
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