Sfide Ecosostenibili – Cyrkl

Le Sfide Ecosostenibili di Cyrkl.

Rossana Mauri Giornalista e Podcaster intervista Martina Campora e Simone Grasso di Cyrkl.

Un marketplace di materiali di scarto industriale, proposti a aziende che possano recuperarli e farli rientrare nell’economia circolare.

Quali obiettivi ha e come funziona Cyrkl?

Martina: Partiamo da una consulenza fatta alle aziende per dare informazioni approfondite in merito al valore dei loro scarti.

Mettiamo in condizione anche l’imprenditore, che non aveva mai pensato a un riutilizzo dei propri scarti, di allacciare relazioni commerciali con altre aziende.

Queste aziende, per la loro produzione, sono alla ricerca proprio di quei materiali!

Simone: Cyrkl nasce a Praga nel 2019 con l’intento di aumentare la circolarità delle risorse.

Estrarre materie prime produce un immenso quantitativo di CO2, e oggi siamo in grado di recuperare materiali solo nel 9% dei casi.

Se aumentassimo il riutilizzo delle materie dal 9% al 18% ci avvicineremmo all’obiettivo dell’Agenda 2030.

E’ un obiettivo importante perché ci consente di non superare la soglia di 1,5 gradi del riscaldamento globale.

Dunque mettete in comunicazione domanda e offerta?

Simone: Si esatto, abbiamo dei venditori che hanno rifiuti, materie prime-seconde e degli acquirenti.

Questi acquirenti sono aziende in grado di recuperare quei materiali, in questo modo creiamo cooperazione.

L’algoritmo identifica le esigenze e le associa alle risorse presenti nel data base, i clienti entrano nel sistema ed effettuano la loro ricerca.

Il sistema comunica anche attraverso notifiche, email e tiene aggiornata la clientela in merito alle disponibilità.

In quali settori operate principalmente?

Martina: Cyrkl opera in diversi settori dalla plastica ai rifiuti da costruzione e demolizione, per facilitare la ricerca i prodotti sono suddivisi in 12 categorie.

Ne cito alcune: vetro, legno, plastica, metalli, carta, tessuti, rifiuti elettrici.

Ma anche materiali edilizi come ad esempio cemento, mattoni, terriccio, tegole, calcestruzzo.

Siamo convinti che qualsiasi tipo di rifiuto possa avere una seconda vita.

Vi occupate anzitutto di consulenza. Cosa intendete?

Simone: La consulenza è fondamentale per far capire alle aziende come gestire i propri rifiuti e quali possono essere più facilmente scambiati.

I nostri esperti analizzano i flussi di materiali, capiscono come gestirli e poi trovano delle soluzioni concrete con l’obiettivo di far risparmiare il cliente.

Miriamo a proporre i migliori con accordi dal punto di vista economico, ma naturalmente anche i più sostenibili.

Vere e proprie Sfide Ecosostenibili ogni giorno! E come sta andando il mercato?

Simone: direi bene, abbiamo in pochi mesi connesso più di 300 prodotti di diversi tipi.

Connettere significa mettere in contatto il venditore con dei potenziali acquirenti, poi é il venditore finalizza lo scambio.

Infatti é il venditore decide il pezzo finale, il trasporto e le documentazioni necessarie; su questi scambi Cyrkl non prende alcuna commissione.

Martina: A differenza di altri marketplace, Cyrkl non applica commissioni sulle transazioni perché é nostro interesse incentivare le aziende a valorizzare i loro rifiuti.

Proponiamo un abbonamento con un piccolo pagamento con il quale gli utenti ricevono ulteriore supporto nella compravendita.

Per esempio la verifica della controparte e una maggiore visibilità delle offerte che vengono contraddistinte da un badge di “utente verificato”.

Se volete rimanere aggiornati sui materiali a disposizione potete seguire Cyrkl al sito:

https://cyrkl.com/it

e sui social:

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Testo di: Rossana Mauri

Voce narrante di: Rossana Mauri – Martina Campora – Simone Grasso

Musiche di: raccontipodcast.com

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