SERR Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti
Rossana Mauri Giornalista e Podcaster intervista Debora Paolini responsabile di comunicazione nazionale della campagna di sensibilizzazione SERR.
La Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti.
Raccontaci di questo evento!
Debora: La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) è la campagna di comunicazione ambientale che promuove la consapevolezza delle eccessive quantità di rifiuti.
E, naturalmente della necessità di ridurli drasticamente.
L’evento appena realizzato a Novembre 2022, in tutta Europa, ha avuto come tema i rifiuti tessili al motto di “i rifiuti sono fuori moda!”.
Per raccontarlo partiamo da un amico comune: Gigi.
Ma chi è?
Debora: E’ la persona comune, il vicino di casa, il collega, peccato che non sa quanti rifiuti produciamo ogni anno in Europa!
E quindi non sa neanche quanti ne produce lui.
Bhè ogni anno io, tu, Gigi, in media produciamo 499 kg di rifiuti.
Come se prendessimo una fiat Panda la dividessimo in 2 e ce la mettessimo sulle spalle!
Debora: Esatto! Te lo porteresti in ferie uno zaino da 500 kg.?
Questo è il peso di tanti piccoli gesti e scelte quotidiane, di cui non abbiamo sempre contezza.
Non è sempre immediato collegare questo dato a quel momento in cui Gigi fa la spesa in fretta preferendo la confezione in plastica allo sfuso.
Oppure quando Gigi si ferma davanti a una vetrina, compra una maglietta a 10 euro, senza sapere che dietro quel gesto, c’è una storia di impatto ambientale e sociale.
Parliamo di 2.700 litri d’acqua consumata e 5 kg di CO2 per produrla e chissà quale salariato sfruttato in una fabbrica dall’altra parte del mondo.
Ma Gigi lo sa o ci fa?
Debora: Un’indagine europea sulla sostenibilità dei consumatori che dice che il 72% delle persone si dichiara intenzionata ad adottare uno stile di consumo più sostenibile.
Ma soltanto il 17% si impegna attivamente per farlo.
Perché, cosa succede tra le nostre intenzioni e le nostre azioni?
Probabilmente il perché è legato al fatto che pensiamo che non ci tocchi, che sia lontano da noi.
Vedete come e quanto ogni singolo gesto condiziona l’ambiente?
E’ l’intero funzionamento della natura e dell’equilibrio che sorregge l’universo che ci sfugge.
Perché pensiamo non ci appartenga.
Debora: Credo ci sia bisogno di una coscienza più profonda, del fatto che siamo microambienti in un macroambiente.
Il concetto buddista che mi ha sempre ispirato, esho-funi, ci spiega che non esiste divisione tra l’io e l’ambiente.
Ma siamo una sola cosa, l’essere umano é parte del tutto.
Penso che sia nostra responsabilità tornare a giocare quel ruolo di persone che scelgono l’appartenenza.
E che dobbiamo comprendere quanto siamo interconnessi ed interdipendenti con gli altri e con l’ambiente che ci circonda.
Questo é il principio di causa ed effetto, che muove tutte le cose.
Ma torniamo a noi e al ruolo della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti!
Cosa avere realizzato?
Debora: Abbiamo un problema e la soluzione é: AGIRE, scegliendo azioni che portano a una maggiore circolarità nel settore tessile!
La Serr ha l’obiettivo è offrire una serie di input per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’enorme ruolo giocato dal settore tessile sui cambiamenti climatici.
Gli eventi sono stati moltissimi: raccolta e scambio di vestiti, giornate di sensibilizzazione, riparazione di abiti usati, autoproduzione,
Ma anche workshop, lezioni di cucito, sfilate e mostre artistiche, upcycling, idee di ecodesign.
Ma ciò che conta è che questi eventi non si limitino alla settimana, ma si radichino nella nostra vita di tutti i giorni.
Se volete rimanere aggiornati sulla campagna SERR, seguite il sito:
https://ewwr.eu/ita-settimana-europea-per-la-riduzione-dei-rifiuti/
e sui social:
https://www.facebook.com/ewwr.eu/
Scrivi un commento