Sfide Ecosostenibili – Tre Bee
Sfide Ecosostenibili – Tre Bee
Rossana Mauri Giornalista e Podcaster intervista Nicolò Calandri.
Titolare con Riccardo Balzaretti della società 3B.
Un’attività a supporto agli apicoltori per contrastare lo spopolamento degli alveari.
Evento che si verifica a causa di: pratiche agricole intensive, inquinamento e cambiamento climatico.
Quali sarebbero i danni alla natura se le api sparissero?
Nicolò: Le api contribuiscono all’80% della biodiversità che ci circonda.
Senza le api perderemo quasi totalmente la nostra catena alimentare.
Le api svolgono un ruolo fondamentale per l’ambiente: Fanno l’impollinazione.
Portano di fiore in fiore questi fili di polline che creano collegamenti e servono per creare nuovi semi e piante.
Le api con il loro incessante lavoro ci ricordano che tutti noi siamo uniti da fili invisibili.
Da questo concetto nasce Tre Bee con l’idea di offrire supporto agli agricoltori attraverso un software.
Nicolò: Volevamo trovare un modo per migliorare la qualità di vita delle api.
E abbiamo creato un sistema elettronico che permette di studiare e analizzare come stanno le api negli alveari.
Così gli apicoltori possono intervenire in modo mirato quando c’é bisogno.
L’idea é fare in modo che non siano gli apicoltori a finanziare il software.
Ma altre persone attraverso l’adozione di un alveare.
Come funziona?
Nicolò: Abbiamo lanciato un progetto che si chiama Adotta un Alveare tecnologico.
Che permette a tutti di scegliersi un alveare sostenibile ed etico curato con tecniche innovative.
In questo modo possiamo finanziare gli apicoltori.
Il cui lavoro non è produrre miele ma curare le api.
Quindi migliorare la biodiversità.
Perché é importante è che il miele si è italiano o meglio che sia miele del territorio?
Nicolò: Proprio per il legame tra apicoltore, miele e biodiversità.
Quando prendiamo un vasetto di miele, dentro scopriamo la diversità di un territorio.
I tanti chilometri di volo che le api hanno fatto, per raccogliere il polline, ha generato nuove fioriture.
Tutti questi nuovi germogli creano un territorio unico.
E’ questo il tessuto della biodiversità che ci circonda.
Chi sono i vostri adoratori ideali?
Nicolò: E’ un pubblico femminile dai 25 ai 45 anni.
La generazione millennial ma anche la generazione Z che sta crescendo molto.
Come sta andando l’adozione?
Nicolò: Il progetto adotta un alveare è partito 2 anni fa.
Da allora abbiamo raccolto circa 100.000 clienti.
Avete pensato di coinvolgere le scuole?
Nicolò: Si, vogliamo lanciare una campagna educativa proprio dedicata ad asili e scuole primarie.
Ci vuoi lasciarci con una buona notizia?
Nicolò: Stiamo creando la più grande campagna di piantumazione di piante mellifere in Italia.
Grazie alla collaborazione con gli apicoltori pianteremo 100.000 alberi.
Queste piantumazioni saranno un nuovo pascolo per le api.
Se volete rimanere aggiornati potete seguire Tre Bee al sito:
e sui social:
Testo di: Rossana Mauri
Voce narrante di: Rossana Mauri e Nicolò Calandri
Musiche proprietà di: raccontipodcast.com
Scrivi un commento